Quando andare in Estremo Oriente:
clima e periodo migliore
L'estremo oriente ricopre un enorme territorio che da Cina Orientale e Mongolia arriva fino al Giappone. Date le estensioni, anche all'interno degli stessi stati si distinguono diversi climi, ed è praticamente impossibile trovare un periodo in comune, se non forse la primavera tra aprile e maggio. Vediamo nel dettaglio.
La Mongolia non ha sbocchi sul mare ed è praticamente un'estensione della Siberia. Gli inverni sono rigidi, le estati tiepide e piovose. L'unico periodo utile è da giugno ad agosto.
La Cina Orientale è troppo grande per individuare un unico clima. Prenderemo come riferimento le città principali:
- L'area di Pechino è fredda in inverno e piovosa in estate, con tifoni da giugno a settembre: mesi ideali aprile e ottobre;
- L'area di Shangai risente anch'essa dei tifoni in estate: periodi ideali primavera e autunno;
- L'area di Hong Kong, più a sud, è quella più a rischio tifoni in estate, ma in compenso ha un inverno mite: periodo ideale da dicembre ad aprile.
- La Manciuria è visitabile a maggio e a settembre.
Trasferiamoci in Corea del Sud. Anche qui i tifoni hanno un impatto sul clima, specie nel sud del paese. Anche qui ideali le mezze stagioni, da evitare i mesi da luglio a ottobre.
Infine, il Giappone. In generale, il periodo migliore per vistare il Giappone è la primavera, in occasione dell'hanami, la fioritura dei ciliegi. Ma occhio, è anche il periodo più caro. Più nello specifico, possiamo distinguere grosso modo 3 microclimi:
- Nord, nell'isola di Hokkaido, l'inverno è lungo, rigido e nevoso. Periodo ideale da maggio a settembre;
- Centro, nell'isola di Honshu, dove si trovano Tokyo, Kyoto e Osaka, l'inverno è meno rigido e l'estate influenzata dai tifoni: meglio primavera e autunno;
- Sud, nelle isole di Shikoku e Kyushu, valgono le stesse indicazioni: preferire le mezze stagioni.